Interfaccia Acqua-Olio (Interface Meter) Mod. 122 Mini

Utilizzo:

LIVELLO

ACQUA-OLIO

Profondità di impiego:

Fino a 25 metri

Profondità disponibili:

25m

Applicazioni:

misurazione del livello dell'acqua e anche il più piccolo strato superficiale o sommerso di inquinanti (liquidi non conducibili, oli, carburanti ecc.). Utilizzabile in tutti gli ambienti potenzialmente esplosivi (pozzi, cisterne, piezometri di Casagrande, ecc.).

Il Freatimetro Interface-Meter Acqua/Olio modello 122 mini è la versione più piccola del modello 122, le sue dimensioni contenute lo rendono pratico e maneggevole, utile per profondità fino a 25 m. Come il modello 122, fornisce le misurazioni degli strati di inquinanti/idrocarburi in pozzi o cisterne d'acqua. La determinazione della LNAPL galleggiante (light non aqueos phase liquid) e della DNAPL (dense non aqueos phase liquid) è veloce e facile. La questa sonda, pre-sigillata in fabbrica può essere sottoposta a forti pressioni (fino a 500psi), ha un diametro di soli 5/8” (16 mm) tale da consentire un facile accesso anche in pozzi molto stretti.
L'interfaccia 122 è approvata per essere usata in siti soggetti a esplosioni, ed è fornita della messa a terra, essenziale quando si opera in luoghi ad alto rischio.

Solinst 122 Mini: Una soluzione davvero "Tascabile"

sonda P8 con cavo coassiale in PVDF marcato al laser, certificato ATEX ai sensi della direttiva 2014/34/UE (II 3 G Ex ic IIB T4 Gc):

Cavo coassiale LN2: Marcatura a laser Piedi e decimali
Cavo coassiale LN3: Marcatura a laser ogni mm-cm-m

Sonda P8

La sonda P8 resiste a pressioni fino a 500psi.

Lo strumento è dotato di una pratica guida per il nastro, che oltre a proteggerlo da eventuali danni causati dallo sfregamento con il bordo del piezometro, permette di agganciare direttamente lo strumento, consentendo una comoda lettura.

DNAPL e LNAPL:

DNAPL I DNAPL (Dense Non Aqueous Phase Liquid - liquidi densi in fase non acquosa) sono sostanze organiche liquide più dense dell'acqua che, in caso di contatto accidentale con acque di falda, per percolazione, tendono a giungere sul fondo della stessa generando un inquinamento dell'acquifero. Esempi di DNAPL sono i solventi clorurati e tutti gli idrocarburi alogenati.

LNAPL I LNAPL (Light Non Aqueous Phase Liquid - liquidi leggeri in fase non acquosa) invece, rappresentano sostanze organiche liquide meno dense dell'acqua che, in caso di contatto accidentale con acque di falda, per percolazione, tendono a restare insolubili sulla superficie dell'acquifero e quindi a generare un tipo di inquinamento molto più pericoloso perché soggetto alle azioni di movimento del livello di falda. Esempi di LNAPL sono il benzene e gli oli combustibili.

Schema di funzionamento:

Metodo di rilevamento:

Per la rilevazione degli inquinanti, la sonda P8 montata sull'Interface Meter Modello 122 mini, utilizza un rilevatore e un fascio di luce ad infrarossi: quando la sonda entra in contatto con un liquido il fascio di luce viene rifratto attraverso il rilevatore che attiva la luce spia (posta sul fronte della bobina dell'apparecchio) e un suono. Se il liquido è un idrocarburo/altro prodotto inquinante, a bassa o nulla conducibilità, il segnale è fisso (suono e luce); se la sonda viene a contatto con l'acqua che è un buon conduttore elettrico (intorno ai 20 μS/cm – microsiemens/centimetro) l'acqua stessa chiude il circuito, annulla il fascio di infrarossi e il suono e la luce dell'allarme diventano intermittenti. Il sensore dell'interfaccia 122 mini è sensibile fino a 1/200 ft (1 mm) di spessore, e rileva la minima traccia di oli sulla superficie dell'acqua.

Download Scheda tecnica:

Per i dettagli e le specifiche tecniche, si rimanda alla pagina ufficiale del produttore: